
Quindici anni fa, l’Italia era il primo produttore di olio al mondo, oggi siamo dietro la Spagna.
La Spagna negli ultimi anni ha fatto 4 piani olivicoli straordinari per sostituire le piante vecchie e poco produttive con le piante nuove. E’ stata una scelta coraggiosa ma studiata a tavolino attraverso piante in grado di sopportare parassiti o sbalzi climatici.
In Italia invece non abbiamo avuto il coraggio di fare uguale e oggi la Spagna produce quattro volte l’Italia.
Nella falegnameria non è certo la Spagna che per ora può impensierirci, ma ci sono nazioni che negli ultimi anni hanno fatto grossi investimenti in automazione.
E cosa ancor peggiore, dove il livello di formazione medio è superiore a quello che si trova nelle falegnamerie italiane.
Come dico ormai da tempo, l’ignoranza e la mancanza di visione sono letali … e anche il Made in Italy dell’olio da oggi l’ha capito.
Ma forse è troppo tardi …